Milano da vivere

Una città tutta da scoprire

Sempre di più Milano si sta facendo conoscere per le sue attrattive storico culturali che vanno oltre il famosissimo Duomo. Il Castello Sforzesco, la Pinacoteca di Brera e La Scala sono solo alcune delle bellzze che portano milioni di turisti in città. Ormai i motivi per recarsi a Milano sono moltissimi, sia per svago oltre che per esigenze lavorative.

Duomo di Milano

Storia:
La costruzione del Duomo di Milano, ufficialmente Cattedrale Metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria, ebbe inizio nel 1386 su commissione di Gian Galeazzo Visconti, Duca di Milano.
I lavori proseguirono per oltre sei secoli, segnati da diverse fasi e l’intervento di numerosi architetti e artisti di fama. La facciata principale fu completata solo nel 1897, mentre l’ultima guglia nel 1965.
Il Duomo rappresenta un simbolo indiscusso della città di Milano e un capolavoro assoluto dell’architettura gotica italiana e mondiale.

Religione:
Il Duomo è la sede dell’Arcidiocesi di Milano e una delle chiese più importanti d’Italia.
Custodisce numerose reliquie religiose di grande valore, tra cui il Sacro Chiodo, ritenuto uno dei chiodi utilizzati per la crocifissione di Gesù.
La cattedrale è inoltre un importante luogo di pellegrinaggio e di preghiera per i fedeli cattolici di tutto il mondo.

Architettura:
Il Duomo di Milano si distingue per le sue imponenti dimensioni: è la quinta chiesa più grande al mondo e la più grande d’Italia.
La sua struttura presenta cinque navate, un transetto e un abside ottagonale.
L’esterno è riccamente decorato con sculture, statue e guglie, tra cui la famosa Madonnina dorata sulla guglia maggiore, alta 108,5 metri.
All’interno, la cattedrale stupisce per la luminosità, data dalle ampie vetrate, e per l’armonia delle sue proporzioni.
Da non perdere la visita alle terrazze del Duomo, da cui si può ammirare una vista panoramica mozzafiato sulla città di Milano.

Curiosità:
Il Duomo di Milano è composto da oltre 2.000 tonnellate di marmo bianco rosato.
La cattedrale ospita ben 52 colonne interne, alte 40 metri.
Le vetrate del Duomo sono una vera e propria opera d’arte, con una superficie totale di oltre 45.000 metri quadrati.
Il Duomo di Milano è un monumento da non perdere per nessun amante dell’arte, della storia e della religione. La sua bellezza e la sua imponenza lasciano senza fiato, e la sua visita è un’esperienza indimenticabile.

Galleria Vittorio Emanuele II

Un gioiello architettonico tra storia, arte e curiosità

Storia:
La Galleria Vittorio Emanuele II, inaugurata nel 1878, rappresenta uno dei simboli più iconici di Milano.
Progettata dall’architetto Giuseppe Mengoni in stile eclettico, con influenze neorinascimentali e liberty, la Galleria fu concepita come un passaggio commerciale di lusso, collegando Piazza del Duomo a Piazza della Scala.
I lavori di costruzione, iniziati nel 1865, durarono ben tredici anni e richiesero l’impiego di innovative tecniche ingegneristiche, tra cui l’utilizzo del ferro e del vetro.
La Galleria divenne fin da subito un punto di riferimento per l’alta società milanese e un luogo di incontro per artisti, intellettuali e turisti.

Architettura:
La Galleria Vittorio Emanuele II si distingue per la sua imponente struttura in ferro e vetro, che copre una superficie di circa 1.500 metri quadrati.
La volta ottagonale, alta ben 48 metri, è un vero e proprio capolavoro ingegneristico e lascia stupefatti i visitatori con il suo gioco di luci e ombre.
All’interno della Galleria si snodano due corridoi ad angolo retto, fiancheggiati da negozi, caffè e ristoranti di lusso.
I pavimenti in mosaico, le decorazioni in marmo e le elaborate cornici dorate conferiscono alla Galleria un’atmosfera di grande eleganza e raffinatezza.

Curiosità:
La Galleria Vittorio Emanuele II fu la prima galleria al mondo ad essere illuminata da luce elettrica.
All’interno della Galleria si trova il famoso “Toro”, una scultura in bronzo che porta fortuna a chi lo tocca i testicoli con il piede destro.
La Galleria è stata utilizzata come set di numerosi film e serie tv, tra cui “Il conformista” di Bernardo Bertolucci e “The Talented Mr. Ripley” di Anthony Minghella.
Un tempo era consuetudine per le donne milanesi fare la “passeggiata”, ovvero sfilare in Galleria con i loro abiti più eleganti.
Informazioni utili:

Indirizzo: Piazza del Duomo, 21, 20121 Milano MI, Italia
Consiglio: Per un’esperienza completa, vi consiglio di visitare la Galleria Vittorio Emanuele II sia di giorno che di sera, quando l’atmosfera è ancora più suggestiva grazie alle luminarie. Non dimenticate di fare una pausa in uno dei suoi caffè storici per gustare un aperitivo o un dolce.

La Galleria Vittorio Emanuele II è un luogo da non perdere per nessun amante dell’arte, della storia e dello shopping. La sua bellezza architettonica, la sua atmosfera unica e la sua ricca storia la rendono un vero e proprio gioiello nel cuore di Milano.

Castello Sforzesco

Storia:
Sorge a Milano, poco fuori dal centro storico, su un’area già fortificata nel XIV secolo.
La sua costruzione come castello vero e proprio risale al XV secolo, ad opera di Francesco Sforza, divenuto Duca di Milano.
Nel corso dei secoli, il Castello Sforzesco ha subito numerose modifiche e ampliamenti, diventando una delle principali cittadelle militari d’Europa tra il Cinquecento e il Seicento.
Fortemente danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale, il castello fu oggetto di un imponente restauro nel XX secolo, che gli ha restituito l’antico splendore.

Architettura:
Il Castello Sforzesco si presenta come un complesso fortificato di notevoli dimensioni, con una pianta quadrilatera irregolare e torrioni angolari.
L’accesso principale avviene attraverso la Porta del Filarete, un capolavoro rinascimentale realizzato da Francesco Sforza.
All’interno del castello si trovano numerosi cortili, tra cui il Cortile d’Armi, uno dei più grandi d’Europa.
Tra gli edifici più importanti, da non perdere la Sala delle Armi, che ospita una ricca collezione di armi e armature, e la Sala delle Asse, decorata con affreschi di Leonardo da Vinci (nota: al momento la sala è chiusa per restauri).
Il castello è circondato da un ampio parco, il Parco Sempione, uno dei polmoni verdi di Milano.

Curiosità:
Il Castello Sforzesco ha ospitato nel corso dei secoli diverse personalità illustri, tra cui Ludovico il Moro e Leonardo da Vinci.
All’interno del castello si trovano oggi numerosi musei, tra cui il Museo d’Arte Antica, il Museo Egizio e la Pinacoteca del Castello Sforzesco.
Il Castello Sforzesco è uno dei monumenti più visitati di Milano ed è un luogo ideale per una passeggiata nella storia e nella cultura della città.

Informazioni utili:
Indirizzo: Piazza Castello, 1, 20121 Milano MI, Italia
Orari: Aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 (ultimo ingresso ore 18:00)

Consiglio: Per un’esperienza completa, vi consigliamo di acquistare un biglietto cumulativo che permette l’ingresso a più musei del Castello.

[le informazioni che trovate nel nostro sito possono subire modificazioni non da noi gestibili, vi consigliamo sempre di consultare le fonti ufficiali della Castello Sforzesco]

Pinacoteca di Brera

Storia:
La Pinacoteca di Brera, situata nel cuore di Milano, vanta una ricca storia che risale al 1776.
Fondata da Maria Teresa d’Austria per ospitare la collezione d’arte dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, la Pinacoteca si è presto affermata come una delle più importanti gallerie d’arte italiane.
Nel corso dei secoli, la sua collezione si è ampliata grazie ad acquisizioni, donazioni e scambi, diventando un vero e proprio tesoro d’arte italiana.

Architettura:
La Pinacoteca di Brera ha sede all’interno del Palazzo di Brera, un complesso monumentale del XVIII secolo che ospita anche l’Accademia delle Belle Arti e la Biblioteca Braidense.
L’edificio, in stile neoclassico, è opera dell’architetto Giuseppe Piermarini e si distingue per l’eleganza e l’armonia delle sue forme.
All’interno, la Pinacoteca vanta sale espositive luminose e raffinate, che mettono in risalto le opere d’arte esposte.

Esposizioni:
La Pinacoteca di Brera custodisce una delle più importanti collezioni di pittura italiana, con capolavori che spaziano dal XIV al XX secolo.
Tra i nomi più celebri figurano Piero della Francesca, Andrea Mantegna, Raffaello, Tiziano, Tintoretto, Caravaggio e Canaletto.
La collezione comprende anche opere di artisti stranieri, tra cui Van Dyck, Rembrandt e Goya.
Oltre alla collezione permanente, la Pinacoteca di Brera organizza regolarmente mostre temporanee dedicate a specifici periodi artistici, artisti o temi.

Informazioni utili:
Indirizzo: Via Brera, 28, 20121 Milano MI, Italia
Orari: Aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 19:00 (ultimo ingresso ore 18:30)
Giorno di chiusura: Lunedì

Consiglio: Per un’esperienza completa, vi consiglio di partecipare a una visita guidata o di noleggiare un’audioguida. La Pinacoteca di Brera offre anche laboratori didattici e attività per bambini e famiglie.

Informazioni aggiuntive:
La Pinacoteca di Brera è accessibile ai disabili.
All’interno del museo è disponibile un bookshop e una caffetteria.
È possibile prenotare i biglietti online sul sito web della Pinacoteca di Brera.
La Pinacoteca di Brera è un luogo imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura. La sua ricca collezione di capolavori, la sua elegante architettura e le sue interessanti mostre temporanee la rendono una delle gallerie d’arte più importanti d’Italia.

[le informazioni che trovate nel nostro sito possono subire modificazioni non da noi gestibili, vi consigliamo sempre di consultare le fonti ufficiali della Pinacoteca di Brera]

City Life

City Life Milano:

Un nuovo volto per la città tra storia, architettura e curiosità

Storia:
City Life Milano sorge su un’area di circa 350.000 metri quadrati che un tempo ospitava la Fiera Campionaria di Milano.
Il progetto di riqualificazione, iniziato nel 2005, ha visto la realizzazione di un complesso urbano moderno e sostenibile, che comprende residenze, uffici, negozi, un centro commerciale, un parco e il Museo d’Arte Contemporanea Dia Beacon.
City Life Milano rappresenta un esempio di architettura e urbanistica contemporanea di alto livello, e ha contribuito a dare un nuovo volto alla città di Milano.

Architettura:
I tre grattacieli di City Life Milano, progettati da Zaha Hadid, Daniel Libeskind e Arata Isozaki, sono diventati dei nuovi simboli della città.
Il grattacielo più alto, la Torre UniCredit, con i suoi 231 metri di altezza, è il grattacielo più alto d’Italia.
Gli edifici di City Life Milano si distinguono per le loro forme sinuose e avveniristiche, e sono realizzati con materiali ecocompatibili e tecnologie innovative.
Il parco di City Life Milano, progettato da Gustafson Porter Landscape Architects, è un’oasi verde di circa 78.000 metri quadrati, che offre un luogo di relax e di svago ai cittadini.

Curiosità:
City Life Milano è il primo quartiere d’Italia ad aver ottenuto la certificazione LEED Platinum, che attesta la sua elevata sostenibilità ambientale.
All’interno del parco di City Life Milano si trova il “White Tree”, un albero artificiale alto 35 metri, che rappresenta un simbolo di innovazione e di progresso.
City Life Milano è un luogo frequentato da persone di tutte le età, ed è spesso sede di eventi e manifestazioni culturali.
Il quartiere è ben collegato con il centro città grazie a diverse linee di metropolitana e autobus.

Informazioni utili:
Indirizzo: Via Carlo Feltrinelli, 10, 20145 Milano MI, Italia
Come arrivare: Metropolitana linea M1 (stazione M1 Lotto o M1 Domodossola), autobus linee 48, 57, 72, 80, 90, 98
Consiglio: Per un’esperienza completa, vi consiglio di visitare City Life Milano sia di giorno che di sera, quando l’atmosfera è ancora più suggestiva grazie alle luminarie. Non dimenticate di salire sulla Torre UniCredit per ammirare la vista panoramica sulla città.

City Life Milano è un luogo da non perdere per nessun amante dell’architettura moderna, del design e dello shopping. La sua vitalità, la sua bellezza e la sua atmosfera unica la rendono un nuovo centro pulsante della città di Milano.

[le informazioni che trovate nel nostro sito possono subire modificazioni non da noi gestibili, vi consigliamo sempre di consultare le fonti ufficiali]